Cari counselor,
l’approvazione della Legge N. 1934 “Disposizioni in materia di professioni non regolamentate”, è il punto di arrivo di un percorso iniziato alla fine degli anni ’90 e che nel convegno dell’ottobre 2007 presso la Croce Rossa Italiana a Roma ebbe un fondamentale step.
Il metodo del counseling ha contagiato positivamente molte professioni in campo pedagogico, didattico, comunicativo, economico, aziendale, medico, spirituale, psicologico, psicoterapeutico, religioso, ecc. .
Questo modello di relazione con il cliente si è progressivamente strutturato anche in una professione specifica, dapprima divenendo una figura ausiliare con lo scopo e il compito di gestire la relazione con il cliente (aprirla o chiuderla, modularla e rappresentarla) per poi scoprire che spesso la relazione stessa è il nucleo del miglioramento.
Questa scoperta determina la specificità professionale del counselor che è a ragione annoverabile tra le nuove professioni riconosciute dalla legge approvata dalla Camera dei Deputati.
La legge è un passo avanti per la liberalizzazione dell’esercizio delle professioni il cui controllo è demandato alle certificazioni delle competenze attraverso le norme UNI.
La scelta operata da Prepos dopo il convegno di Tolentino del 2009 è stata corretta: dopo l’accordo con la NBCC (National Board for Certified Counselor) finalizzato a costruire norme chiare per la certificazione e non per un inutile “umbrella” raccogliticcio, la nascita della IACC (Associazione italiana per la certificazione del counselor), la diffusione della certificazione di terza parte della FAC (Federazione Associazione Certificazione) in sintonia con la direttiva 98/34/CE del Parlamento Europeo e sulla base delle linee guida CEN 14 del 2010 (norme tecniche UNI ISO, vedi art 6 legge 1934), la norma UNI per i counselor costituisce una importante risorsa per lo sviluppo del mondo del counseling.
Tali strumenti sono stati costruiti per essere GRATUITI e APERTI A TUTTI I COUNSELOR nella logica OPEN SOURCE che caratterizza da sempre il lavoro di Prepos e delle strutture create ed ad esso collegate.
Con questa apertura e questa soddisfazione sono dunque lieto di comunicare questo successo.
Vincenzo Masini