LA PEDAGOGIA DEI GRUPPI NELLE COMUNITA' E NELLE CASE FAMIGLIA
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Analisi delle tipologie di comunità e di casa famiglia.
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Personalità collettive con eccesso di affiliazione che si irrigidiscono nel controllo o si lacerano nel conflitto.
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Personalità collettive con carenza di affiliazione che scivolano nella apatia o nella dissolvenza.
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Personalità collettive centrate sulla effervescenza affiliativa temporanea e sulla successiva differenziazione
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Interpretazione dei modelli di comunità e casa famiglia (comunità di accoglienza, educativa, di lavoro, terapeutica, di vita). Eccesso di affiliazione e carenza di affiliazione. Effervescenza di stato nascente e istituzionalizzazione delle strutture. Modelli di organizzazione e tipologie di bisogni. Ciclo di vita delle esperienze.
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Percorsi e strumenti di pedagogia dei gruppi per lo sblocco e l'evoluzione delle strutture di convivenza
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Controllo - conflitto necessita di interventi di pacificazione, di serenità e di differenziazione maggiore delle persone.
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Dissolvenza - apatia richiede invece strumenti di motivazione, di aumento della tensione interna mediante concorrenza e competizione gestiti con controllo anche rigido Fusionalità - differenziazione ha invece bisogno di responsabilità, di coerenza, di controllo e di organizzazione.
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Il questionario di personalità collettiva di comunità e le metodiche di intervento riorganizzativo mediante polarizzazione de: la transitorietà o stabilità dell’esperienza di convivenza, l’accoglienza, la crescita personale e l’integrazione nel sociale la partecipazione degli ospiti
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Gli strumenti del Gruppi di incontro, gruppi di lavoro e gruppi di formazione
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Gli interventi strutturali: rapporto operatori residenti (quantità, ruoli, ambiti), procedure e lavoro di rete, dinamica e organizzazione interna, tempi di lavoro, coerenza mezzi fini, rapporto con le P.A.
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Modelli di interpretazione delle tipologie di personalità collettiva all'interno del Terzo Settore (associazionismo, volontariato non registrato, self help, volontariato nei servizi, volontariato registrato, cooperazione) e dinamiche relazionali interne e di rete esterne. Cultura del lavoro sociale e formazione organizzativa