ATTIVITA' FORMATIVE
I diversi livelli su cui si articola la formazione sono modellabili a partire da qualunque punto (non è necessaria la propedeuticità).
E' efficace prendere le mosse dalle esigenze del cliente, muovere cioè dai contesti applicativi e sviluppare il lavoro a seconda dell'interesse e della rispondenza dei partecipanti. La tabella successiva indica la griglia dei temi che possono essere scelti
TEMI |
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"La conduzione dei gruppi"
CONTENUTI
Il gruppo di incontro è una unità di relazione in cui i partecipanti imparano a relazionarsi l'un l'altro sulla base dei vissuti empatizzati su cui esercitare confronto circa le personalità incentrate su una o più emozioni di base (rabbia, vergogna, apatia, superbia, avarizia difensiva, slancio affettivo superficiale, tensione all'ingordigia affettiva). Ad esse vengono contrapposte le vie per l'acquisizione educative delle virtù interiori e relazionali indispensabili per il superamento di tali fissità dei copioni personali e cioè, rispettivamente: la calma e la pace interiore, l'autostima, la motivazione, l'umiltà, la generosità e la tolleranza, la coerenza, la capacità di accontentarsi.
- Il ciclo di vita del gruppo e le sue dinamiche evolutive.
- L'accensione e l'organizzazione, la gestione e la conduzione di un gruppo di incontro. La capacità di lettura dei copioni.
- L'interpretazione dei climi sociali e delle personalità collettive di gruppo
- Elementi di teoria dei gruppi utili a distinguere le tipologie di gruppo di animazione, gruppo di formazione e gruppo di incontro e le diverse dinamiche presenti oltreché le divergenti finalità di questi orientamenti di gruppo.
- Le 10 regole di conduzione del gruppo di formazione e del gruppo di lavoro e la scelta delle metodologie a seconda dei contesti.
" Le personalità collettive di gruppo"
Organizzato mediante lezioni e gruppo di incontro - 52 ore
CONTENUTI
Le reti gruppali ed intergruppali: modelli di rete famigliare, amicale, di vicinato, di scuola e di lavoro, di servizio
Reti di relazione e indicatori di personalità collettive
Gruppo confliggente e reti di coalizione. Contesti di formazione della confliggenza, personalità elettive alla confliggenza, interessi contrapposti, sovrapposizione di interessi, interessi collettivi, visibilità sociale degli interessi. Superamento dei conflitti nello scopo comune. Possibilità di esistenza del gruppo e scelte di dissoluzione.
Gruppo affiliativo e reti affettive. Adesione a situazioni stabili di riempimento emozionale, convivenze, carenze affettive e affiliazione.
Gruppo fusionale e reti estemporeanee. Incorporazione per la sperimentazione di emozioni forti, piacere ed angoscia nella relazione. Seduzione e manipolazione, condizionamento sociale, condiscendenza e conformismo
Gruppo di differenziazione e reti politiche. Relazioni che si esprimono mediante affermazione della identità individuale, mediazione, controllo sulle comunicazioni, coalizioni interpersonali, istigazione e imbroglio.
Gruppi centrati sul controllo e reti difensive. Istituzione e normatività. Rigidità e resistenza al cambiamento, formalizzazione delle relazioni, diritto e contratto
Gruppi dissolventi e reti invisibili. Il non gruppo, i gruppi marginali, la mancanza di integrazione
" Le
strutture reticolari"- Modelli di strutture reticolari nei servizi: Funzioni di acquisizione, mantenimento, conservazione, specializzazione adattamento, espressione e relazione
- Modelli di strutture reticolari nelle aziende, personalità collettive e target di mercato:
- RAMPANTE, progressisti (6% della popolazione) si manifestano con una miscela di personalità tendenti all’incorporazione e al conflitto, e gli Achievers (9% della popolazione) possono essere compresi nella personalità confliggente che ha sublimato nel lavoro e nella riuscita sociale.
- CONSERVATRICE, i Conservatori (13% della popolazione) vivono di ostentazione e di affermazione del personale potere.
- TRADIZIONALISTA, i Puritani (12% della popolazione) ripudiano gli aspetti frivoli della vita, i Cipputi (5% della popolazione) vivono una condizione di grande insoddisfazione per la mancanza di successo.
- STATICA, gli Arcaici (11% della popolazione) troviamo la accettazione delle strutture di diseguaglianza e di gerarchia nella società, gli Integrati (12%) della popolazione accettano sia la loro condizione sociale sia la cultura dominante negli aspetti positivi e negativi.
- EFFERVESCENTE, gli Affluenti (12,5% della popolazione) vogliono star bene. Sono interessati al loro aspetto, alla moda ed agli aspetti meno impegnati del vivere sociale.
- INNOVATIVA, gli Autodiretti prendono le distanze dall’innamoramento ingenuo per le mode, pur scegliendo con cura i consumi, gli Ecologisti (10% della popolazione), pur distribuiti in diverse personalità e target, si ritrovano in contatto con tali modelli di impresa.