Progetto “New-Restart I”
Relazione di sintesi sugli argomenti trattati, le metodologie utilizzate e i risultati complessivi della sperimentazione
In conseguenza diretta con le altre edizioni della sperimentazione “Restart”, il progetto “new- restart” applica le medesime finalità ad un nuovo gruppo di apprendisti in obbligo formativo. Questo gruppo, ancora differente rispetto a quelli delle precedenti esperienze, si è presentato come un gruppo con forte conflittualità interna ed esterna, alta effervescenza e dunque bassi livelli di disciplina e metodo ed un molto basso livello di sensibilità interpersonale e consapevolezza di sè.
Il corso ha avuto per questo, numerosi momenti di gruppo di formazione e di incontro, tramite i quali si è puntato a sviluppare la sufficiente unità interna per consentire di svolgere lezioni e momenti di gruppo di lavoro. Riflessione sul sé e direttività nelle relazioni tra docenti e discenti sono stati i caridno del processo di sviluppo delle potenzialità interne al gruppo.
Per questo, più che visitare aziende, si è preferito condividere esperienze di formazione più ampie, come la visita a centri di sostegno per anziani e di recupero (RSA e comunità terapeutiche per tossicodipendenti), per mettere i ragazzi in contatto con la propria sensibilità e con la tolleranza del dolore. Durante le giornate si è potuto osservare come l’unione interna al gruppo (di solito molto frammentato) venisse aumentata dalla condivisione di esperienze “pesanti” e faticose, in cui si imparava a sostenere il dolore della vista della solitudine e della disperazione degli altri. Dalla comunanza nella difficoltà si è potuto sviluppare un incontro umano che permettesse di smorzare le conflittualità interne perché vicini e simili in un percorso ed in una esperienza di vita.
Le uscite hanno inoltre permesso di mettere in contatto i giovani direttamente con esperienze e contesti nuovi e sconosciuti, acquisendo consapevolezza circa la differenziazione delle storie personali (attraverso i racconti degli anziani e dei ragazzi delle comunità) e la relatività delle personali difficoltà che piana piano apparivano ridimensionate rispetto alle esperienze ben più gravi delle persone che hanno conosciuto.
Complessivamente i risultati raggiunti stati molto positivi, e, se quantitativamente più bassi che nelle precedenti esperienze (a causa di livelli di partenza molto bassi e di maggiori difficoltà di relazione nel gruppo anche dovute a situazioni individuali più disagiate e complesse), sono stati molto buoni per ciò che riguarda lo sviluppo delle motivazioni personali dei singoli (due ragazzi si iscriveranno a scuole private epr recuperare gli anni perduti). I ragazzi infatti, pur non riferendosi quasi mai alle attività disciplinari e mantenendo atteggiamenti sostenuti e talvolta provocatori, hanno dichiarato di essere soddisfatti e di “sperare” di poter effettuare anche l’anno prossimo un’esperienza di obbligo formativo.
Gli aspetti metodologici
Lo studio associato “Prevenire è possibile”, a seguito dell’esperienza acquisita nella formazione degli adolescenti e degli adulti, ha ritenuto opportuno avvalersi delle seguenti metodologie formative:
§ Il gruppo di incontro; per consolidare e sviluppare le relazioni interne e la disponibilità al confronto e al dibattito con l’altro, per sviluppare le capacità comunicative e di incontro e per potenziare le capacità di riconoscimento del proprio vissuto
§ Il gruppo di formazione; per sciogliere le dinamiche relazionali e conseguire maggior consapevolezza di sé e degli altri oltrechè per consegnare ai ragazzi strumenti interpretativi del sé, degli altri e del mondo anche in supporto alle lezioni frontali
§ Il gruppo di lavoro; per addestrare alla collaborazione e alla produttività, per acquisire competenze di gestione dei gruppi e del lavoro, per la responsabilizzazione individuale e di squadra.
§ La lezione frontale interattiva- narrativa; nelle fasi di trasmissione di saperi scientifici o linguistici per costruire un dialogo intuitivo e chiarificatori o sugli argomenti trattati, narrativa perché facente perno e prendendo costantemente spunto da situazioni di vita reale colte dalle esperienze vissute dai ragazzi o dai formatori (es. lezione di matematica sui processi analitici e sulle percentuali affrontando la necessità di L. di acquistare un’automobile in forma rateale).
§ La visita guidata e l’esperienza sul campo; per testare direttamente l’apprendimento e per verificarne la solidità, per unire gli aspetti teorici a quelli pratici e per rendere consapevoli gli studenti sui processi e le fasi del proprio apprendimento in maniera che ognuno di essi potesse valutarne il senso ed acquisire gli strumenti per riprodurlo.
Gli argomenti trattati
Area informatica
§ Modalità fondamentali di funzionamento e utilizzo hardware e software
§ Microsoft Word
§ Navigazione internet
§ Masterizzazione di un Cd-rom e salvataggio file da disco fisso a dischetto o Cd-rom e viceversa
§ Utilizzo di apparecchiature tecniche (fotocamere, telecamere)
Area Matematica
§ Moltiplicazione e divisione
§ Potenze
§ Equazioni ed equivalenze
Area linguistica (Inglese)
§ Strutture grammaticali di base
§ Pronuncia e spelling
§ Presentazione di sé (Nome, età, caratteristiche fisiche e caratteriali, indirizzo)
§ Vocabolario
Area di sviluppo Identità personale
§ Analisi dei copioni personali di comportamento
§ Analisi di punti di forza e delle debolezze
§ Riflessioni orientative
§ Sviluppo dell’autostima e della conoscenza di sé
§ Le strutture temperamentali
Area Relazionale
§ Le dinamiche di gruppo
§ La gestione delle relazioni
§ Riconoscere gli altri
§ Le relazioni di affinità e di opposizione
Area del rapporto con il mondo (responsabilizzazione)
§ Il mondo del lavoro
§ Le forme contrattuali ed i diritti del lavoro (parziale)
§ Le tossicodipendenze
Area scientifica
· Il motore a scoppio
· La trasmissione
· La combustione
· I moti dei copi
· Le forze e le regole in natura
Area Storica e Civica
· Le origini del Casentino
· I comuni e le forme di coltivazione e industria nel medioevo (mezzadria , latifondo ecc.)
· Le regole della circolazione stradale
Area di cultura generale
· Sessualità nel maschile e nel femminile
· Malattie degenerative neurologiche
· Macroeconomia
· Strutture politiche ed evoluzione storica della concetto di democrazia nella contemporaneità
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