"Nutrire i propri figli con storie che educano alle emozioni e alla curiosità” così, evidenziando l’importanza della cultura

che annienta l’ignoranza, la dirigente scolastica, Eugenia Garritani, martedì 12 maggio, nell’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “Alcmeone”,

 ha introdotto “L’albero di Salomone”, ultima opera editoriale di Carmela Mantegna.

 

“Un libro nato grazie alla sua attività di counseling presso il nostro istituto, che le ha permesso di diventare parte integrante dell’Alcmeone.

 L’anno scorso, le ho proposto di partecipare con un laboratorio alla Festa del Libro, e l’eclettica collega nonché amica non ha esitato

a incantare i piccoli discenti con una fiaba scritta appositamente per l’evento” ha aggiunto la Garritani, mostrandosi ben lieta di aver

contribuito in piccola parte alla nascita dell’opera.

 

Già docente di scuola superiore, la Mantegna si diletta a scrivere racconti per l’infanzia: sin da subito molto apprezzata e richiesta

 è stata la storia di Salomone, figlio di librai, divenuto un saggio maestro innamorato dei suoi libri a tal punto da sognare

che non vengano dispersi ma diventino la chioma fluente  di un albero, dal quale tutti i bambini possano raccogliere  frutti di sapere.

 

Ancor di più, le avventure di Salomone, il folletto Orbil e la Fata Sofia, durante la presentazione del Report sulle attività di lettura

svolte nello scorso anno scolastico, hanno appassionato anche il pubblico adulto. Così, la fiaba ha preso le sembianze di un vero e proprio

 libro colorato con una copertina eloquente, pubblicato da Gilgamesh Edizioni.

 

Dunque, un racconto moderno che suscita interesse per la lettura, nutrendo l’immaginario dei più piccoli,  ma soprattutto ricordando,

 come affermato dall’autrice, che “ogni vita è un libro, e tutti insieme dobbiamo scrivere il libro dell’umanità”.