L’IRRADIAZIONE AFFETTIVA
ISCRIZIONI CHIUSE
16 E 17 FEBBRAIO 2013
TERNI
HOTEL GARDEN
Viale Bramante 4-6
0744 300041
direzione@gardenhotelterni@it
Sono passati vent’anni da quando gli studenti dei gruppi di incontro di Prevenire è Possibile venivano a Terni per diventare Cavalieri di San Valentino.
Video sulla meditazione alla cascata delle Marmore del 14 Febbraio 1995
Il filo conduttore del percorso di crescita di quei giovani nasceva dalla scoperta che solo l’aver vissuto positivamente un innamoramento in adolescenza poteva essere un efficace antidoto allo scivolamento nell’uso di droga. Le 13000 interviste effettuate nella comunità incontro e tra i giovani dei gruppi lo avevano evidenziato, San Valentino e l’amor sublime erano dunque un punto di riferimento: “… In piazza Clai a Terni, abitava una bella ragazza di nome Serapia. Passando spesso di lì, un giovane centurione romano, di nome Sabino, la osservò più volte, se ne innamorò e la chiese in sposa. I parenti di lei però non volevano perché Sabino era pagano mentre loro erano tutti Cristiani. Allora lei gli suggerì di andare dal loro Vescovo e farsi istruire bene per farsi battezzare. Cosa che per amore di lei egli fece… Si scoprì però, che Serapia era affetta da una forma di tisi avanzatissima… Sabino supplicò il Santo che non permettesse che egli si separasse dalla sua amata; la vita gli sarebbe riuscita un lungo martirio insopportabile. E così Valentino alzò le mani al Padre di tutti. Ed un sonno beatificante unì per l’eternità quei due cuori dal palpito sincrono mentre si stringevano. Nell’urna che racchiude i resti mortali dei due innamorati essi sono ancora lì, abbracciati nel loro amor sublime” (cfr. Fedele Santini, Biografia di San Valentino).
Quei ragazzi ora sono diventati adulti ed alcuni di loro hanno intrapreso la professione di counselor relazionale il cui profilo etico è il miglioramento della consapevolezza e la crescita dell’affettività.
Il 20° Convegno di Prepos e dei Cavalieri di San Valentino ha come tema
L’IRRADIAZIONE AFFETTIVA
L’obiettivo è quello discutere sulle proprietà dell’affettività e sul suo funzionamento concreto nella vita e nelle relazioni tra persone.
1) L’affettività si accumula nei beni oggettuali o relazionali attraverso la cura, la fatica, la determinazione, la progettualità, l’ingegno creativo, la capacità di sorpresa, il gusto, l’emozionalità coinvolgente, la rassicurazione, il rispetto, la sensibilità, la stabilità e la durata che sono stati necessari per la loro costruzione.
2) L’amore trasforma l’oggetto di amore e lo rende “bello” in modo esteticamente invariante lungo il tempo della storia e lo spazio delle culture.
3) L’affettività creativa assorbe la scontentezza e la lamentela e conduce alla soddisfazione ed alla valorizzazione dinamica degli oggetti, delle persone, delle relazioni e degli eventi.
4) L’affettività ha una irradiazione progressiva che muove dal mondo della vita delle persone verso le relazioni esterne coinvolgendole ma si ferma di fronte alle chiusure empatiche ed azioni aggressive prodotte da chi ha pervertito la sua capacità di amare. L’odio è amore congelato.
“Cherèmone, figlio del retore Cratone, era un giovane romano che cominciò ad incupirsi, a non parlare più con nessuno ed a camminare a testa bassa fino a curvarsi e ripiegarsi sempre di più su stesso senza che si riuscisse a trovare rimedio al suo malessere. Cratone viene a sapere che a Terni c’era un vecchio, venerando per età, dignità e bontà, di nome Valentino e lo mandò a chiamare.
Valentino chiese che si facesse silenzio assoluto per tutto un giorno e una notte, prese con sé il ragazzo malato e si chiuse nella sua stanza dove cantò lodi al Signore per tutta la notte.
Mentre dalle fessure della porta si diffondeva una luce crescente anche Cherèmone cominciò a cantare e sul far del giorno, aperta la porta, il giovanetto risanato corse tra le braccia dei genitori che si convertirono al cristianesimo facendosi battezzare.
Cherèmone aveva quel male oscuro della vita che oggi chiamiamo depressione e la luce dell’affettività di Valentino riuscì a schiudere la porta della sua solitudine.
L’affettività si irradiò coinvolgendo l’intera famiglia e gli amici, ma i senatori e il prefetto di Roma, indignati dai battesimi, fecero arrestare e decapitare Valentino, il 14 febbraio 273”.
Programma del convegno
Sabato 16 ORE 15,00
Saluto delle autorità
Carla Pagliari, Presentazione dei Cavalieri di San Valentino e del Convegno
Angela Volpini, “Sono venuta ad insegnare la via della felicità sulla terra” (le prime parole di Maria ad Angela, nel 1947).
Giuseppe Mammana, Affettività e salute mentale.
Marco Ferrini, Amore e solitudine nel leader.
Mario Coda, Dalla solitudine dei numeri primi al nutrimento affettivo tra uomini ultimi.
Vincenzo Masini, Riflessioni conclusive
ore 22,30 - 22,45 Meditazione alla Cascata delle Marmore
Domenica 17 ORE 9,00
Antonio Quaglietta, Branding e affettività
Daniela Troiani, Quando il dare diventa prendere: le tragedie dell’autoinganno.
Luigi Di Girolamo, Affettività ed economia.
Francesco Saviano, Loris Muner, La spiritualità nel counseling.
Vincenzo Masini, Riflessioni conclusive
Nella seconda parte della domenica ci sarà una importante discussione in assemblea sul ddl 3270 di riconoscimento delle nuove professioni e sulle certificazioni per counselor professionisti.
Per l’iscrizione al convegno:
http://www.prepos.it/iscrizioni/sanvalentino2013/FormIscrizione.php
Per i counselor che volessero l'attestato di avvenuto aggiornamento professionale di 12 ore, si prega di farlo presente nella nota aggiuntiva del form d'iscrizione
per ulteriori informazioni info@prepos.it
oppure cell 3477972009 3316140109
Costo iscrizione
per counselor o iscritti alle scuole a cui viene riconosciuto il convegno come credito formativo 30 euro
Cena del 16 febbraio 24 euro presso Hotel Garden
Pranzo veloce del 17 febbraio 10 euro presso Hotel Garden
NB : Dalla stazione di Terni l'autobus per l'Hotel Garden è il numero 5 (poche fermate), per chi volesse far visita alla basilica di S.Valentino l’autobus dalla stazione è il n. 22